Spunti e idee per una zona lavanderia in ordine e salvaspazio.
Ti sei mai chiesto come potresti lavare, asciugare e stendere il bucato in uno spazio ben organizzato e sempre in ordine? Quali sono gli ingombri minimi da prevedere? Quali sono gli elementi indispensabili da considerare e quali le cose da evitare per non trovarsi sommersi dal caos?
La vita frenetica e gli spazi ridotti ci obbligano a ripensare alle nostre abitudini, partendo dalla corretta organizzazione dei nostri spazi abitativi.
Indice |
Nella progettazione della propria zona lavanderia serve fare chiarezza e definire in modo appropriato quale potrebbe essere in linea di massima la disposizione dei singoli elementi e l’organizzazione degli stessi.
Stanza lavanderia o zona lavanderia?
Se ti trovi nella caotica e creativa fase della tua vita in cui stai ristrutturando o progettando la tua casa, fermati un attimo e decidi quanti momenti di felice ordine e pulizia merita lo spazio che intendi riservare alla tua lavanderia.
Nel caso lo spazio non sia un problema, ti consigliamo di adibire a lavanderia una stanza ben illuminata e ventilata, che possa ospitare tutto quello che ti può servire per avere un bucato perfetto, profumato e sempre in ordine.
Oggi invece affrontiamo le sfide!
Ti aiuteremo a
creare una zona lavanderia sfruttando al massimo i pochi metri quadri
che hai a disposizione o che devi adattare allo scopo, rendendo un
angolo estremamente ordinato e funzionale.
Da dove cominciare?
- Pensa a quale piccolo spazio di casa vuoi destinare a lavanderia
- Calcola quanti metri quadri hai e di quanti hai bisogno
- Studia insieme a noi come sfruttare al meglio ogni centimetro!
Varie sono le possibili aree da dedicare alla funzione: un antibagno, un angolo veranda, uno sgabuzzino sono solo alcune idee.
Se queste aree non sono già predisposte per gli allacciamenti all’impianto idraulico, puoi sempre sfruttare una pedana: una struttura a palchetto generalmente appoggiata su un materiale morbido, ottima per nascondere allacciamenti idraulici ed elettrici, oltre che a fungere da vero e proprio isolante acustico, utile durante l’utilizzo di lavatrice ed altri elettrodomestici particolarmente rumorosi.
Scegli comunque uno spazio ricavato in una stanza che abbia possibilmente una buona areazione e che possa essere facilmente nascosta.
Elementi indispensabili e spazio occupato
Ora passiamo ad inserire e arredare la nostra preziosa zona lavanderia: quali sono gli elementi indispensabili e di quanto spazio abbiamo bisogno?
Facciamo una lista di quello che ci serve per arredare la nostra area lavanderia:
Elementi indispensabili in una zona lavanderia:
- Lavello 50 cm minimo
- Lavatrice 60 cm
- Mobiletto verticale 30 cm
Totale di 1,40 m di lunghezza e circa altrettanto, frontalmente, per avere almeno 60 cm di spazio per il carico e scarico della lavatrice.
Elementi facoltativi:
- Asciugatrice 60 cm
- Cesti portabiancheria 40 cm
- Mobiletto verticale che contenga asse e ferro da stiro 30 cm
Totale di 2,70 m, che è possibile ottimizzare a 2,10 m se l’asciugatrice viene posizionata sopra la lavatrice come in foto.
Quindi non disperare: con un po’ di inventiva e un pizzico di creatività, anche se lo spazio è piccolo una soluzione per la lavanderia si riesce sempre a trovare!
Colori, arredamento, illuminazione, areazione
Sappiamo bene che l’occhio vuole la sua parte, pertanto la scelta accurata di questi quattro elementi risulta fondamentali alla buona riuscita del progetto.
Ricordiamo sempre che l’obiettivo è ottenere un effetto d’insieme ordinato, pulito e piacevole, nonché quello di trasmettere un senso di spazio molto superiore rispetto a quello effettivo.
Colore.
Il colore ha un fortissimo impatto sulla nostra psiche e sulla nostra salute: quelli che comunemente definiamo colori, infatti, non sono altro che onde elettromagnetiche che, attraverso differenti frequenze, sollecitano i nostri recettori.
Ogni colore ha un’onda specifica che, se utilizzato per determinati scopi, può migliorare il nostro stato d’animo e le nostre vibrazioni cerebrali.
Per la tua zona lavanderia opta per l’uso di un colore che ti metta in sintonia con te stessa.
Il Bianco nel nostro caso è sempre preferibile, perché amplifica la percezione degli spazi ma se l’effetto total white risultasse troppo freddo, può essere smorzato da una tonalità di bianco più calda come il crema, e abbinata a colori pastello: lavanda, grigio chiaro, beige, verde menta, azzurro.
Tieni a mente che i colori caldi rendono la stanza più accogliente, ma anche più piccola; se stai progettando spazi limitati sono preferibili tonalità leggermente fredde.
Arredamento zona lavanderia.
Dopo aver studiato il colore delle pareti, si passa alla scelta dell’arredamento. L’arredamento, in stile e colore, è un elemento fondamentale per creare i giusti abbinamenti che rendono visivamente piacevole la zona.
Gli elementi di arredo sono molteplici e ci si può sbizzarrire in base alle dimensioni ed ai propri gusti: da mobili a scomparsa, a colonne attrezzate, da vani chiusi da ante scorrevoli, a mobili con scaffalature a vista.
Le scaffalature a vista in particolare, rendono l’ambiente visivamente più grande: mostrare parti di pareti o di pavimento, genera sempre una percezione di leggerezza e amplifica gli spazi percepiti.
La scelta dello stile dipenderà molto anche dall’ambiente circostante; stessa cosa vale per il colore. In generale, bianco e nero sono generalmente quelli percepiti come più moderni.
La regola è sempre e comunque una e inderogabile:
“Ogni cosa al suo posto ed un posto per ogni cosa”
Illuminazione.
Un altro ottimo strumento da usare per distorcere la percezione di spazio è l’uso della luce.
L’ideale è sempre avere un’area molto illuminata da luce naturale, ricca di finestre o vetrate.
Tuttavia, che tu abbia o meno a disposizione sufficiente luce naturale durante il giorno, prevedi comunque più punti luce nella lavanderia, soprattutto nelle zone sotto i pensili che tendono a creare fastidiose zone d’ombra al calar del sole.
Esistono molte soluzioni di illuminazione sia a led che telecomandate che risolvono molti problemi e sono esteticamente sono molto piacevoli da vedere.
Areazione zona lavanderia.
Avere una finestra nella nostra zona lavanderia è la soluzione più indicata.
Un arieggiamento costante o una ventilazione forzata è decisamente consigliato: previene ristagni di umidità e permette un’asciugatura rapida e naturale dei capi stesi.
Complementi d’arredo indispensabili per mantenere in ordine la lavanderia
Stendibiancheria.
Quando parliamo di lavanderia, non possiamo non menzionare l’uso indispensabile di lavatrice e stendibiancheria.
Infatti, anche qualora si utilizzasse un’asciugatrice, lo stendino è un complemento praticamente indispensabile per stendere i capi più delicati e per i carichi leggeri di lavatrice.
Inoltre, nelle stagioni più calde, optare per la stesura naturale è sempre preferibile.
A tal proposito, hai già letto il nostro articolo “Asciugatrice e stendibiancheria: i due alleati per un bucato perfetto”? Lo trovi qui
Quando poi si tratta di soluzioni smart e funzionali entra in campo Foxydry, lo stendibiancheria da soffitto e parete pensato per chi ama ottimizzare gli spazi.
Non c’è infatti soluzione più efficace di eliminare lo stendino da terra, che, nella sua ampiezza sottrae fino a 2 metri quadri di superficie disponibile, a favore di opzioni più pratiche e salvaspazio.
Installare un prodotto di questo tipo a parete o a soffitto, non solo significa non avere più l’ingombrante stendino tra i piedi. Foxydry permette una gestione della biancheria estremamente ordinata: il modello telecomandato Foxydry Air predispone infatti fino a 24 punti per appendere felpe, camicie e magliette.
In generale, avere la possibilità di stendere in alto, permette di utilizzare più facilmente le grucce, garantendo in tal modo un’asciugatura più libera da fastidiose pieghe o segni derivanti da mollette.
Non solo: la posizione rialzata consente finalmente di avere un punto
sufficientemente alto per mettere a rinfrescare capi particolarmente
lunghi come cappotti, giacche invernali e vestiti lunghi.
Stendibiancheria a soffitto.
Se intendi installarlo a soffitto, puoi scegliere fra due modelli:
- Foxydry Air, che abbina la praticità di uno stendino a scomparsa, alla comodità di un telecomando.
Puoi inoltre stendere lenzuola e coperte senza doverle piegare grazie ai tubi allungabili laterali, mentre fornisce al tuo angolo lavanderia un punto luce aggiuntivo: il modello è dotato infatti di una lampada a LED integrata, ottimo per migliorare la luminosità della stanza.
Se desideri avere maggiori informazioni sui vantaggi che ti offre questa soluzione puoi approfondire qui: https://www.foxydry.com/air/
- Foxydry Mini, è azionabile manualmente e con la semplicità di un gesto scende dal soffitto fino all’altezza a te più comoda.
Design minimale, talmente minimale che neanche lo noti.
Qui maggiori caratterische: https://www.foxydry.com/mini/
Stendibiancheria a parete.
Se invece non hai spazio sufficiente a soffitto o preferisci installarlo a parete,
ti suggeriamo il modello:
- Foxydry Wall, azionabile manualmente con il
medesimo concetto di sollevamento a carrucola. Dotato di una o due
pratiche griglie per stendere, con questo stendino a parete stendino
fino a 20 kg di biancheria.
Facile da installare sia all’interno che all’esterno.
Scoprilo qui: https://www.foxydry.com/wall/
Se hai altri suggerimenti e commenti che vuoi condividere con noi, sei il benvenuto nel nostro blog! E ricorda di iscriverti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sulle nostre attività 😉