Alcuni credono che l’asciugatrice sia un’alternativa allo stendibiancheria. Non è così: ti spieghiamo perchè.
Il lavaggio di indumenti e panni è un lavoro domestico dal quale difficilmente ci si può sottrarre. La lavatrice è lo strumento universalmente deputato a questo scopo. Ma dopo il lavaggio, arriva l’asciugatura… A questo punto sorge il dilemma: meglio l’asciugatrice o meglio lo stendibiancheria?
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Asciugatrice o Stendibiancheria: quale scegliere
In realtà si tratta di un dilemma errato. È sufficiente chiedere a chi ha in casa un’asciugatrice: ti dirà chiaramente che, nonostante tutto, lo stendibiancheria resta essenziale in qualunque casa.
Impossibile farne a meno, perchè l’asciugatrice non riesce a coprire tutti i bisogni e tante sono le situazioni in cui sorge la necessità di stendere panni, indumenti, tovaglie, lenzuola… Asciugatrice e stendibiancheria possono rivelarsi così due ottimi alleati.
Nessuno nega infatti che l’asciugatrice sia un utile elettrodomestico, la cui azione permette un’asciugatura completa dei capi in poco tempo e qualsiasi siano le condizione atmosferiche esterne. Con le asciugatrici in classe A+++ inoltre, i consumi sono ridotti al minimo.
Eppure, l’asciugatrice non risolve tutti i bisogni di famiglie e single, dal momento che spesso alcuni capi sono così delicati da dover essere asciugati in modo naturale.
Inoltre, in Paesi caldi e soleggiati come il nostro, usare un elettrodomestico a volte è quasi uno spreco. L’aria fresca e la luce del sole infatti, uccidono i batteri in modo naturale, con una velocità di asciugatura talora superiore all’asciugatrice stessa.
Infine, spesso alcuni capi devono solamente prendere aria: non è necessario un vero e proprio lavaggio.
In tutti questi casi, serve e servirà sempre in casa uno strumento atto a stendere i tessuti. Magari, questo sì, non uno stendibiancheria tradizionale, bensì uno stendibiancheria salvaspazio da soffitto o da parete. Il nome Foxydry dovrebbe dirti qualcosa.
Lo stendibiancheria negli anni
Strumento semplice ma brillante, lo stendibiancheria nasce per rispondere al problema di dove mettere ad asciugare i panni una volta lavati, evolvendosi poi notevolmente nel corso del tempo: da mera corda da cortile a oggetto di design, che ben si integra e dà un valore aggiunto a tutte le case, dalle più antiche alle più moderne.
Oggi è possibile scegliere tra diversi modelli di stendibiancheria che più si addicono agli spazi e allo stile di casa.
Esistono inoltre modelli che sono sostanzialmente invisibili quando non vengono utilizzati e occupano pochissimo spazio, tanto da essere conosciuti come ‘salvaspazio’. Si tratta di soluzioni particolarmente adatte ad ambienti dalle dimensioni limitate, dal momento che sono pensati per installazioni a soffitto o a parete.
Ne è esempio la classe di stendibiancheria Foxydry, nati per superare i limiti di spazio dettati dai piccoli appartamenti, e poi divenuti apprezzati e amati anche per le case più grandi. Il prodotto di punta peraltro, funge anche da punto luce: è dotato di una lampada per illuminare la stanza e presenta due ventole integrate per stimolare il ricircolo d’aria, e dunque l’asciugatura.
Ma forse l’emblema più sorprendente dell’evoluzione dello stendino è il controllo a distanza: Foxydry Air può essere comodamente controllato via telecomando.
Incredibile, no?
Il settore lavanderia: tra asciugatrice e stendibiancheria
Il settore lavanderia ha fatto passi in avanti negli ultimi decenni, tanto da fornire valide soluzioni per l’asciugatura: abbiamo analizzato l’asciugatrice e lo stendibiancheria.
Se è vero che l’asciugatrice permette di asciugare quasi tutto in modo rapido ed in tempi certi, è anche vero che è lo stendibiancheria a risolvere in toto la questione asciugatura: per capi robusti e anche per capi delicati, per lenzuola e semplicemente per arieggiare giacche e camicie.